Grandissima partecipazione dei cittadini per il consiglio monotematico in merito ai cantieri dei parcheggi interrati in fase di realizzazione o di progettazione in zona 3.
Il Consiglio, a cui ha partecipato l'Assessore Castellano, si è svolto in maniera ordinata e in un clima di serena discussione senza le abituali e sterili polemiche che ritardano troppo spesso l'andamento dei lavori.
I primi 50 minuti sono stati dedicati all'ascolto del pubblico.. 21 persone fra comitati e singoli cittadini si sono prenotati per parlare ed hanno espresso il loro pensiero e il disagio di quasi 20 anni di cantieri aperti nei 2 minuti procapite previsti: dando una grande lezione anche a molti Consiglieri un po' troppo prolissi.
Per il momento l'assessore non ha dato risposte definitive per nessuno dei 6 cantieri aperti della zona 3 ma ha aggiornato i Consiglieri e i cittadini sui lavoro che stanno svolgendo.
Obiettivo era quindi ascoltare i cittadini e comitati!
Però come è stato richiesto durante il dibatto fra consiglieri.. servono delle risposte nel più breve tempo possibile. Entro dicembre, quindi fra meno di 2 mesi, l'Ass. Castellano tornerà in Consiglio per fornire dati e risposte definitive.
Gli impegni presi giovedì con il Consiglio di Zona 3 e i cittadini presenti sono stati:
1. Fornire delle risposte certe e definitive entro dicembre 2012;
2. Concludere nel più breve tempo possibile i cantieri aperti e bloccati da troppi anni e obbligare al rispetto dei tempi di esecuzione per i parcheggi che verranno iniziati ed intrapresi d'ora in avanti,
3. Maggior rigore nella scelta delle cooperative esecutrici, tenendo presente l'affidabilità, il portfolio lavori svolto ed eventuali pendenze legali a carico delle imprese;
4. Vigilare in merito alla corretta interpretazione dei bandi, verificando anche che non vi siano speculazioni da parte dei privati;
5. Assicurarsi che i lavori vengano svolti a regola d'arte e che alla città siano restituti aree verdi degne di questo nome.. e non tappeti d'erba sintetica.
6. Verificare la qualità dei progetti per non avere più parcheggi di 5-6 piani interrati in aree soggette alla presenza della falda;
7. Mettere in atto tutte le azioni possibili per evitare dissesti statici agli edifici limitrofi alle aree di cantiere.
8. Riprendere in mano il piano parcheggi dell'amministrazione Albertini con il quale si sta bucherellando il suolo di Milano senza alcun criterio, per aggiornarlo e modificarlo;
9. La maggioranza del Consiglio in Zona 3 a breve dovrà istituire come promesso il famoso strumento (commissione) che tratti la questione dei parcheggi interrati.
Le promesse e gli impegni sono tanti, la situazione è estremamente complessa perchè il consiglio e i cittadini sono divisi più o meno al 50% sulla questione parcheggi interrati. Il problema fondamentale è che non è economicamente sostenibile pensare di sospendere i progetti in corso.. dato l'alto prezzo da pagare a cooperative. E il Comune si sa ha un budget limitatissimo.
In molti casi il parcheggio dovrà comunque essere realizzato.. e molte delle poche piazze verdi a Milano verranno sostituite dal cemento. E' incredibile come questa città sia riusciata a far fruttare anche quelle aree (parchi e giardini) che tendenzialmente sono considerate un mancato sfogo della cementificazione.
Si costruisce o 30 piani fuori terra oppure 6 piani sotto terra... ma non torneremo mai ad una normale progettazione edilizia??
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