venerdì 18 maggio 2018

LA LEGGE NON AMMETTE IGNORANZA: TRANNE PER IL PD



il giornale 13 aprile 2018

Ieri in consiglio di Municipio 3 si è discussa la proposta di delibera  in merito alla sicurezza nelle Aree Verdi in particolare il controllo del Parco Lambro.
Nella delibera più volte passata in commissione si chiedono molte cose , che riteniamo giuste e corrette almeno fino al punto sette,  ma negli ultimi punti della proposta ( vedi immagine ) si chiede al Municipio di investire  tempo, quindi risorse, quindi soldi pubblici per contattare non so bene chi ... o meglio all'inizio si pensava anche le ambasciate (fortunatamente tolte) , su questo filone mi sarei aspettato anche il contatto con l' ONU, per far si che intervengano spiegando alle comunità Latino Americane cosa è vietato fare nel parco Lambro.

Ora va bene tutto, ma è come dire: chiamiamo tutti consolati , ambasciate, mosche, parrocchie centri culturali africani  e chi più ne ha più ne metta, infondo parliamo solo delle rappresentanze di  un intero continente, per far si che  se vediamo  uno spacciatore dalla pelle scura   ( che magari nulla a che fare con l'Africa )  che vende droga in strada e scappa ogni volta che vede la polizia, qualcuno non abbiamo capito chi, gli possa dire:" sai che stai commettendo un reato, brutto cattivone". 
Si avete capito bene ironia a parte,  questo è il senso .
il giornale 13  aprile 2018

Come se chi frequenta il parco accendendo fuochi, vendendo abusivamente prodotti alimentari e non , spaccia,  fa gioco d'azzardo etc  non sappia che sta commettendo reato perché non capisce la lingua.
Allora perché ogni volta che vedono la pattuglia scappano o si nascondono........ più che una delibera che imponeva il rispetto delle leggi negli ultimi punti ( fortunatamente solo negli ultimi) un delibera assistenzialistica che tratta i frequentatori del parco come ignoranti  e che commettono reati solo perché non sanno le leggi......ma ci credete?