domenica 27 maggio 2012

Un cittadino in CdZ3 - Verbale Seduta 24.05.2012

Data la mia impossibilità a partecipare al Consiglio Monotematico presso la Parrocchia di San Gerolamo Emiliani, un attivista di zona 3 Daniele, si è presentato armato di carta e penna per renderci tutti partecipi.
Grande Daniele!!!


  1. Asilo Nido nel piano terra di via Narni 1
  1. Mancanza di scuola elementare/media nel quartiere Cimiano/Crescenzago/Rizzoli
  1. Servizi nelle nuove case di via Civitavecchia/Cazzaniga
  1. Problematiche delle case popolari di via Rizzoli
  1. Revisione viabilità e sosta nell’area Narni/Palmanova/Civitavecchia
  1. Parcheggio di interscambio ATM-MM Crescenzago e parziale suo diverso utilizzo
  1. Tratto MM2 tra Cimiano e Crescenzago
Il Presidente:
spiega la metodologia di questo consiglio con gli emendamenti anticipati e ricorda che sono sempre possibili emendamenti durante il consiglio in essere.
Il Presidente:
Spiega che la riunione dei Capigruppo ha deciso di far questo 1° consiglio e poi programmare un 2° consiglio ad Ottobre in base al risultato di questo consiglio.
18:50 Filice (PD) fa una dichiarazione per i fatti di Brindisi richiesto poi 1 minuto di silenzio.

Ore 19 :00
Partecipazione cittadina di circa 90 persone interessate ai problemi di quartiere e di questi una decina si sono iscritti per gli "interventi dei cittadini".
Totale Consiglieri presenti 27
Presente anche il responsabile dei Vigili di Z3 assieme ad un suo sostituto che ha fatto le veci del responsabile fino a fine consiglio.

Introduzione del Presidente
Ha in pratica confermato i decenni di abbandono dei quartieri periferici di Z3 a causa in pratica di poteri forti di Milano. Ha fatto presente a tutti i cittadini che il CdZ ha solo funzione di indirizzo / pressione e che dal il 6 Giugno prossimo inizierà un trasferimento del Sett. Ambiente dal Comune alle zone ma fino ad allora è solo uno strumento di pressione politica verso il Comune.
Comunque ha ribadito che il CdZ3 ha stabilito da anni rapporti con l’assessore Castellano (Ambiente).
Ore 19:15
Vicepresidente ha spiegato che comunque i Q. Crescenzago-Cimiano-Rizzoli sono stati dimenticati dal Comune ma non dal CdZ che ha fatto pressioni varie verso il Comune ma non ha mai avuto risposte.
Ore 19:20
Responsabile Polizia Municipale “Dott. Zampinetti” ha parlato del progetto “Vigile di Quartiere” che dovrebbero essere costituito da 4 vigili e che per comunicare problemi in Z3 di inviare una mail all’indirizzo che si trova sul sito del Comune di Milano - zona3 - Polizia MunicipaleZ3. (Dott. Zampinetti uscito dopo il suo intervento sul vigile di Quartiere)

PRESENTAZIONE E DISCUSSIONE SUI PUNTI ALL'ODG

10 interventi dei Cittadini:

1) ringrazia tutti i consiglieri per l’attenzione ai problemi dei quartieri, ma fa presente che gli stessi problemi sono presenti a sua memoria da almeno 25 anni.
La sicurezza in queste aree è andata sempre più peggiorando.
Al Venerdì e Sabato gli extracomunitari del mercatino dell’Est vengono sotto questi condomini a vendere e scambiare la merce che al mercato non possono fare…
Il problema dei pannelli antirumore è da 30 anni che se ne parla e che se ne è fatta richiesta ma non sono mai stati realizzati.

2) Ex consigliere 2001-2006 lamenta che negli orti abusivi tra Q8 e Rizzoli hanno costruito dentro di tutto, vi dormono e fanno di tutto, inoltre pare che qualcuno porti dentro fili elettrici per poi bruciarli e recuperare il rame in modo abusivo ed estremamente inquinante

3) Non ho capito bene in che stabile pare ci siano una occupazione abusiva, se ho capito bene, vicino a dove viene distribuito il metadone (questo intervento è stato assolutamente poco chiaro).

4) Viene dichiarato che in una certa area (se ho capito bene vicino a Gobba) giocano a carte abusivamente (tipo bisca) ed inoltre viene manifestata una poca frequenza dell’autobus.

5) Una signora del gruppo Cittadini di Quartiere, afferma che è dal ’69 che i cittadini si battono per far spostare i binari della MM2 e abbattere l’inquinamento acustico, comunque ringrazia il CdZ per le loro richieste che sono state prese in esame dal CdZ.
Denuncia il degrado delle Case popolari Orbetello e la presenza di appartamenti occupati e suggerisce di riaprire le portinerie con funzione di servizio sociale per anziani.

6) Non si deve più costruire case in questa area ma bisogna fare servizi sociali ed un sovrappasso in Palmanova perche i sottopassi sono pericolosi e malmessi e comunque anche sistemati non sono visibili ne controllati, ma questultimo è stato gia chiesto più volte negli anni (pare abbia prove documentate).

7) Nuovo Piano Regolatore prevede un grosso progetto di nuove case popolari di proprietà della Provincia chiede se il CdZ ne sa qualcosa

8) Mettere foto rilevatori fissi in Palmanova x abbattere velocità e rumore

9) Incrocio Palmanova-Carnia pericoloso perché auto ma soprattutto Camion eseguono inversoni a U anziché andare in Piazza SireRaul e tornare in dietro. Questo ha gia causato condizioni di pericolo e chiede se bisogna aspettare il morto per mettere della segnaletica dissuasiva e delle VERE telecamere di monitoraggio/sanzione.

10) Pare che manchino 440 posti nelle scuole materne di Z3, chiede come sono stati assegnati i posti (anche io mi chiedo come mai nella materna di Feltre non è stato assegnato nemmeno 1 bambino di nome Pedro e Xin… mentre in Crescenzago sono 35 su 68 NdR)

Ore 20:30 metà dei cittadini sono andati via
Interventi / emendamenti dei CONSIGLIERI

Santoro:
conferma intevento Citt.7) ed è in possesso del progetto (Rizzoli 49 ALER) che costruirà una enorme casa popolare dove c’è il campo di calcio. Chiede che venga bonificata l’area verde e lasciata tale e fare area giochi / campo da calcio per evitare di fare una periferia ghetto.

Fossati:
ribadisce l’importanza di avere scuole e servizi sociali prossimi alle abitazioni a non più di 500m;

Mariani:
in via Rizzoli 45-49 afferma che il progetto è della vecchia giunta Moratti e non è modificabile. Stati trovati inquinanti nel sottosuolo e sono in corso indagini x bonificare l’area perché devono costruire 2 palazzi 7 e 8 piani x 234 alloggi.

Cosenza:
Osservazione sugli argomenti presentati sul termine “proposte”.
Argomenti troppo approssimativi, senza richieste precise il comune non le considera.
In pratica si vorrebbe / dovrebbe approvare qualcosa che sono solo intenzioni in quanto devo passare ancora nelle commissioni, “allora cosa approviamo?”.
Discorso fili rubati sollevato da un cittadino si chiede al presidente che domani chieda verifiche agli enti competenti.
Servizi case Civitavecchia , si deve istituire un servizio di vigilanza diurna e notturna.

Ore 21:00 numero 20 cittadini rimasti

Lanzarotti:
Emendamento richiesto sul Punto 1 eliminare “previo l'assenso del condominio di via Narni 1” perché l’assenso di un condominio non centra nulla con un indirizzo politico.
Servizi Rizzoli Civitavecchia inserire un ufficio postale ed una “Casa Medica” ove medici generici con diverse specializzazioni danno la possibilità di avere diverse figure in un solo complesso.
Aggiungere le parole “ maggior controllo e presenza da parte della polizia locale”.

Ancona:
il Security Point lo ha gia chiesto anni per un controllo maggiore sul mercato dell’EST richiesta dalla Lega e negato dalla giunta Moratti

Cosenza:
mozione d’ordine per valutare il documento finale


Ore 21:15 numero 12 cittadini presenti

Le Opposizioni hanno rimarcato che nei punti all'ordine del giorno non ne era presente uno sulla sicurezza che invece è stato abbastanza evidenziato dai cittadini e sugli orti abusivi (dove i cittadini dichiarano la presenza di situazioni di illegalità).

Muzio:
solidarietà con i terremotati.
Ribadito che i problemi sulla sicurezza erano situazioni note anche perchè come CdZ aveva già chiesto di aumentare il controllo del territorio presso la polizia municipale, anche con installa zioni di telecamere anche presso il zona Parco Lambro

Boari:
positivo consiglio decentrato
Manca una roadmap su cosa è prioritario e cosa no.
Stasera è solo un riassunto degli anni precedenti.
Tema sicurezza, giace da 2 mesi una mozione presentata da lui sugli orti abusivi via Rizzoli, quindi la maggioranza non ha fatto ancora nulla e anche stasera non era nei punti presentati. Invito ad essere più puntale sulla sicurezza.

Cosenza – Rovelli- Lanzarotti nominati scrutatori per il conteggio voti

Tutti i 7 punti in Ordine sono stati approvati all'unanimità con pochissimi emendamenti "migliorativi" tutti accettati o quasi.

Il consiglio davanti ad una certa platea è stato molto più civile del solito e sono stati tutti molto ligi e nessuno ha fatto il solito cinema...in questo modo alle 22 eravamo già usciti

venerdì 11 maggio 2012

Risposta Assessore Guida finanziamento scuola paritaria!

Alla c.a Dott.ssa  Elena Re

Gentile Dottoressa,
dopo aver letto la sua mail pur condividendo le sue riflessioni ed essendo
convinti sostenitori della scuola pubblica non possiamo far altro che
prendere atto di quanto approvato dal Consiglio di Zona,  perchè la scelta
in merito è di loro competenza

Cordiali saluti.

Anna Zuani
Segreteria  Vice Sindaco


http://zonatreperte.blogspot.it/2012/04/astensioni-programmate.html
http://zonatreperte.blogspot.it/2012/04/no-ai-finanziamenti-si-agli.html

martedì 8 maggio 2012

GIOVEDI’ 3 MAGGIO CON PROSECUZIONE A LUNEDI’ 7 MAGGIO


GIOVEDI’ 3 MAGGIO
Mozione di Gianluca Boari – sollecito richiesta di sgombero area comunale abusivamente occupata sita in via Valvassori Peroni 10 FAVOREVOLE – DELIBERA APPROVATA
( Tema già affrontato ormai quasi un anno fa: alcuni ragazzi e giovani hanno occupato questa palazzina, tecnicamente destinata all’Istituto Alberghiero Vespucci per farne una specie di centro sociale dove abitare. Oltre ad essere un atto illegale c’è l’aggravante che il tetto è completamente fatto in amianto e non si trova in un buono stato di manutenzione. Lo sgombero è necessario, se volete potremo però interessarci del problema)

  1. Mozione Rositano su centro di via Boscovich ASTENUTA – DELIBERA NON APPROVATA
Discussione che ha portato via l’intera serata: gli scontri e i problemi di gestione del Centro Anziani di via Boscovich. La maggioranza del CdZ3 è da circa 2 mesi che collabora con la direzione per cercare di trovare una soluzione invece alcuni dei cittadini (e praticamente tutta l’opposizione) avrebbero preferito il Commissariamento del Centro. Il Presidente e a ruota la maggioranza avrebbe preferito aspettare il parere tecnico delle Commissioni istituite e in caso di parere negativo passare al Commissariamento. Chiaramente il Presidente non voleva assumersi nessuna responsabilità decisionale.
Alla fine il Presidente della Commissione Politiche Sociali ha presentato un emendamento complessivo che modificava gran parte del testo della Mozione di Rositano e che posticipava il Commissariamento del centro a dopo la relazione dei Comitati. Inoltre dato che era precedentemente stato accolto un emendamento della Consigliera Cosenza che chiedeva il Commissariamento subito. I due emendamenti non potevano essere accettati insieme e l’emendamento del Presidente di Commissione perché il testo rimanesse coerente avrebbe dovuto cancellare quanto già modificato con il testo accolto della Consigliera Consenza.
In pratica si dava il via libera ai SUB-EMENDAMENTI… che non sono contemplanti nel nostro regolamento e dal mio punto di vista sono una scatola cinese. Si può continuamente modificare il testo di una mozione all’infinito.. una modifica dietro l’altra!!

Alla fine di tutto ciò il Presidente ha deciso di SUA SPONTE di annullare emendamento del Presidente della Commissione Politiche Sociali e mettere in votazione la Delibera nella sua versione ufficiale. Ovviamente tutta la maggioranza ha votato contro e la delibera non è PASSATA!! Il confine fra scaramucce politiche e esigenza reale dei cittadini non era troppo chiaro personalmente non conoscevo bene neanche la situazione effettiva e di conseguenza mi sono astenuta.


  1. Mozione del Consigliere Santoro – Esposizione per manifesto per i militari arrestati in India;
Posizionare una fotografia e una frase che inneggiasse al ritorno a casa dei militari italiani ancora in India: mozione presentata uguale a quella discussa e approvata da una larga maggioranza in Consiglio Comunale. Personalmente, come sempre, ho detto che non voto per le mozioni di solidarietà. Prima di tutto perché la solidarietà non ha colore politico e chiunque deve sentire il sostegno delle istituzioni anche se queste sono vestite di altri colori politici. Secondo perché il Comune di Milano che ha una risonanza maggiore rispetto al Consiglio di Zona aveva già preso una posizione che senza dubbio dava maggiore risalto alla questione. Terzo perché in zona si deve mantenere la concentrazione su ciò che è di zona e la solidarietà si può tranquillamente esprimere tramite comunicato stampa o all’inizio del Consiglio senza passare in discussione e votazione e facendo in effetti perdere tempo a tutti.

Bene, la scorsa settimana queste affermazioni sono risultate DEMAGOGICHE, sulla discussione della mozione di Solidarietà per la Sanofi proposta dal Presidente e da tutta la maggioranza. Questa settimana, dato che il soggetto della mozione non era propriamente di sinistra, ho sentito ripetere tali affermazioni da SEL. Giriamo il buon senso e la demagogia a seconda del colore politico dei fatti.

In più il Presidente, senza dare ragioni al Consiglio, ha sospeso la seduta per permettere al gruppo PD e alla maggioranza del CdZ di decidere cosa votare. Una riunione straordinaria di maggioranza per decidere cosa e come muoversi in pieno Consiglio. Per una mozione che era presente in cartelletta da almeno 3 mesi!!! In realtà la protesta di vari consiglieri di opposizione ha fatto si che la riunione non avvenisse e quindi il PD ha votato contro in massa… adducendo come scusa che c’era una spesa non preventivamente approvata dal Direttore di Settore. Cavillo tecnico che tra le altre cose è stato dimostrato essere errato dal Consigliere Viola.

LUNEDI’ 7 MAGGIO
0.   Mozione su spazzino di quartiere di Zona 3NON PRESENTE - PASSATA
  1. Mozione Gianluca Boari – corso Buenos Aires Verde; FAVOREVOLE – NON PASSATA
In questo caso ho proposto un emendamento accettato dal Consigliere Boari per inserire al posto di alberature (più difficilmente realizzabili a livello tecnico) di inserire presenze arboree a basso fusto. Esistono milioni di progetti nelle capitali europee dove il verde è presente sui marciapiedi, negli spartitraffico sotto forma di piccole presenze che cominciano a dare un colore e una riqualificazione diversa alla città. Tutta la maggioranza ha votato conto dicendo che tecnicamente è impossibile piantare piante anche in vaso in Corso Buenos Aires. Sembra che questo sia un parere tecnico degli uffici. Forse però hanno richiesto di piantare dei Baobab..
Ma in viale Monza non esiste già uno spartitraffico con 2 alberelli sparuti che divide le carreggiate? E le due strade non sono praticamente uguali come dimensioni.
  1. Mozione su capolinea autobus 55; FAVOREVOLE – PASSATA
(In realtà la mozione prevedeva il ripristino della pavimentazione nei pressi del capolinea della 55);
  1. Mozione per richiesta di installazione del cartello di precedenza; FAVOREVOLE – PASSATA
(installazione di cartello di precedenza in via Ponte di Legno all’incrocio con via Durazzo)
  1. Mozione su marciapiedi di via Ponzio; CONTRARIA – NON PASSATA
La richiesta prevedeva di posizionare dei masselli autobloccanti in un aiuola – parterre di un marciapiede per permettere il parcheggio delle auto. Ora le auto parcheggiano Milano (come sosta tollerata) da circa 40 anni. In genere però le aiuole sono mantenute a verde anche perché il codice stradale non prevede la possibilità di parcheggiare sui marciapiedi. Anzi è illegittimo per problemi di sicurezza… ovviamente per parcheggiare sul parterre è necessario passare sul marciapiede interferendo con la viabilità pedonale.
Ma soprattutto, un conto è il parterre a verde dove si parcheggia in maniera tollerata come ne è piena Milano.. un conto è mettere gli autobloccanti. Per fare questo infatti bisogna eliminare parte del terreno, fare una soletta in cemento, mettere uno strato di sabbia e poi gli autobloccanti. E’ inutile dire che si perde per sempre l’aiuola.
  1. Mozione per Assicurazione Ciclisti; ASTENUTA – PASSATA
(Mozione richiedeva che il Comune istituisse un’assicurazione per rimborsare i ciclisti in caso di incidente. Tale proposto è inapplicabile per regolamenti e per legge. Tramite emendamento della Consigliera Morosi il testo è richiedeva che il Comune sensibilizzasse i ciclisti ad accendere un’assicurazione per autotutela. Io stavo preparando un emendamento che purtroppo non ho fatto in tempo a presentare (la discussione è stata brevissima) per richiedere che il Comune “ si prodigasse a realizzare piste o percorsi ciclabili e sensibilizzasse gli automobilisti a rispettare il codice della strada”. Mi sembra assurdo che i ciclisti rischino la vita tutti i giorni e la tutela deve essere pure a loro spesa.. ragione per la quale mi sono astenuta.
  1. Mozione su parcheggio di Piazzale Bacone; CONTRARIA – NON PASSATA
Mozione che chiedeva la realizzazione del Parcheggio di Piazzale Bacone perché ci sono troppe macchine e pochi posti. Ovviamente 3 righe di mozione buttate li nel momento di ostruzionismo più elevato. In qualunque caso, ho espresso il mio parere contrario e il consiglio di Zona ha votato contro a Maggioranza. Quindi direi che per il comitato Bacone ora c’è un precedente!!
  1. Mozione per la devoluzione del 10% gettoni di presenza ed emolumenti dei Consiglieri e Presidente; FAVOREVOLE – NON PASSATA
Mozione della Lega ovviamente PD e PDL si sono schierati contro dicendo che il nostro compenso è tanto basso che una cosa di questo genere non vale neanche la pena farla. I soldi che si raccoglierebbero sono pochi e poi non sarebbero veramente di aiuto. Insomma tutti contrari. Guardate il video e vi divertirete.

Il nostro calcolo è il seguente:
40 Consiglieri (511,00 Euro/mese) + 1 presidente (circa 2.500,00 Euro Mese)
(40*50,00) + 250,00 Euro = 2.250 Euro/mese
2.250 * 10 = 22.500 Euro annui (escludendo agosto e dicembre)
Anche che non tutti i Consiglieri raggiungano i 511,00 Euro e che non tutti partecipino e che l’importo sia dimezzato si raggiunge una cifra di 11.000 Euro.
La proposta era di creare un fondo solidarietà per i disoccupati. Considerato che come fondi MAAP siamo dotati di 15.000 Euro l’anno circa e che versiamo alle Associazioni di Zona contributi mediamente pari a 500,00 – 800,00 Euro secondo questo fondo avrebbe avuto senso.
Ovviamente anche se la proposta non era nostra è stata bollata di come DEMAGOGICA (anche se qualche consigliere ha detto che personalmente già ha fatto una scelta di questo tipo. Ma quindi azione fatta.. come fa ad essere demagogia????).
Prima di tutto salviamo i “nostri” stipendi… la solidarietà la lasciamo alle mozioni gratuite!!!

Il PD e la lezione antimafia a Grillo in Zona 3

Lo scorso consiglio il Gruppo PD ha presentato un comunicato sulle dichiarazioni di Beppe Grillo sulla mafia, qui  la replica dal nazionale e tutti gli interventi in tema sul blog di Beppe Grillo!
Tra l'altro ricordiamo che poco tempo fa il Movimento 5 Stelle è stato promotore in Comune di un incontro "La Mafia a Milano Esiste" e Mattia Calise si è fatto promotore per la cittadinanza onoraria a Pino Masciari.

Qui la replica alle accuse che gli sono state mosse: 
"La mafia ha tutto l'interesse a mantenere in vita le sue vittime. Le sfrutta, le umilia, le spreme, ma le uccide solo se è necessario per ribadire il suo dominio nel territorio. Senza vittime, senza pizzo e senza corruzione come farebbe infatti a prosperare? La finanza internazionale non si fa di questi problemi. Le sue vittime, gli Stati, possono deperire e anche morire. Gli imprenditori possono suicidarsi come in Grecia e in Italia. Spolpato uno Stato si spostano nel successivo. Questo è il senso delle mie parole di ieri a Palermo. Honi soit qui mal y pense."

Qui tutti gli inteventi sul blog di Beppe Grillo a tema MAFIA:

Questo è il comunicato presentato dal Gruppo PD sulle dichiarazioni di Grillo in Consiglio di Zona 3:

1919 Don Costantino Stella, accoltellato mentre esce dalla Sacrestia a Resuttano
1947 Strage di Portella della Ginestra 11 morti e 56 feriti, contadini celebranti la festa del lavoro
1948 Placido Rizzotto, sindacalista, rapito e ucciso a Corleone
1978 Giuseppe Impastato, politico, attivista e conduttore radiofonico, ucciso a Cinisi
1982 Pio La Torre, ucciso da una raffica di proiettili a Palermo, insieme al suo autista Rosario Di Salvo
1989 Vincenzo Grasso, rivenditore d'automobili, assassinato a Locri
1990 Antonino Marino, comandante della caserma di Plati, ucciso a Bovalino Superiore
1991 Libero Grassi, imprenditore ucciso a Palermo dopo aver intrapreso un'azione solitaria contro una richiesta di pizzo senza ricevere alcun appoggio
1992 giovanni Falcone, Francesca Morvillo, Antonio Mortinaro, Rocco Dicilio, Vito Schifani vengono uccisi dall'esplosivo posto sotto un tratto dell'austrada A29 all'altezza di Capaci
1992 Paolo Borsellino, Emanuela Loi prima donna della Polizia di Stato caduta in servizio, Agostino Catalano, Vincenzo Li Mui, Walter Cosina e Claudio Traina, uccisi in via D'Amelio, da un'autobomba, con circa 100 kg di esplosivo a bordo;
1993 Don Pino Puglisi ucciso a Palermo, davanti al portone di casa, con alcuni colpi alla nuca.
1994 Liliana Caruso, 28 anni, moglie del pentito Riccardo Messina, membro del clan Savasta, uccisa a Palermo per aver scelto di rimanere accanto al marito nel suo percorso di collaboratore
1999 Stefano Pompeo, ragazzo ucciso per errore al posto di un potente boss locale
E tanti, troppi altri.

Date. Nomi. Storie di vittime. Che si chiami Ndrangheta, Camorra, Cosa Nostra o Sacra Corona Unita, sempre di mafia e mafie si sta parlando.

Sacerdoti, imprenditori, contadini, polizziotti, magistrati, giovani, cittadini, uomini e donne. di destra, di sinistra, di centro. Perchè la mafia non fa sconti. La mafia non guarda in faccia nessuno. La mafia uccide. Non solo la crisi uccide, anche la mafia.

Dal 1983 sono quasi 900 le vittimi riconosciute. Quelle di cui si sa un nome.

Con queste poche righe intendo esprimere a nome del Partito Democratico solidarietà piena non solo alle vittime, ma anche ai familiari di quanti combattono ogni giorno per la giustizia, e pagano con la vita l'opporsi ad un sistema criminale mafioso.

Le parole di Beppe Grillo, pronunciate tra l'altro alla vigilia del trentennale dell'assassinio di Pio La Torre, sono uno schiaffo a tutte le vittime di mafia e a chi lotta ogni giorno per il riscatto, non solo del mezzogiorno.

Grillo dice che la mafia non ha mai strangolato i suoi clienti limitandosi a prendere il pizzo? Forse dimentica che la mafia ha strangolato e ucciso le persone che il pizzo non hanno voluto pagarlo.

Tanti ancora oggi purtroppo fanno gli struzzi ed evitano di opporsi alle infiltrazioni mafiose in modo netto. E questi sermoni populisti servono solo, e sono serviti in questi anni, ad assecondare il dominio mafioso.

Non vi sono partiti, colori, divisioni nel ricordo di chi, dal semplice cittadino al giudice al sacerdote, ha perso la vita perseguendo un'ideale di legalità, svolgendo il proprio dovere con rigore ed onestà e si è opposto ai meschini compromessi con la mafia.