venerdì 20 dicembre 2013

Via Conte Rosso: zona 30 + eliminazione parcheggi... che ne pensano i commercianti?

Abbiamo intervistato i commercianti della parte di Via Conte Rosso (zona3 di Milano) che un'ordinanza del comune trasformerà in zona30 (zona con limite di velocità a 30 all'ora).

L'ordinanza prevede, inoltre, che non sarà più possibile parcheggiare (sempre nella predetta prima parte della via).

Ecco cosa ne pensano i commercianti.



Abbiamo anche cercato di capire se gli stessi commercianti fossero a conoscenza del presidio in strada dei parlamentari 5S a Roma, per chiedere al Ministro Saccomanni di firmare il decreto attuativo che permetterà l'apertura di un fondo di garanzia per le PMI.

Non a caso, l'informazione in Italia è in realtà (dis)informazione.

Per fortuna dopo due notti in tenda sotto il Ministero dell'Economia & Finanze, i cittadini a 5 Stelle in Parlamento hanno ottenuto l'apertura del fondo, e il codice Iban per effettuare fisicamente il versamento dell'autoriduzione dei propri compensi.
Chiunque da oggi potrà effettuare versamenti sul fondo: potrebbero farlo perfino i parlamentari di Pd, Lega, SEL, NcD, FI eccetera che volessero seguire l'esempio dei cinque stelle, oppure le loro segreterie di partito che desiderassero restituire i rimborsi elettorali indebitamente percepiti sino ad oggi.






giovedì 19 dicembre 2013

Sabato 21 banchetto di Natale in sostegno dei cittadini contro il Parcheggio di Largo Rio de Janiero

Gli abitanti di Largo Rio de Janeiro fanno sentire la loro voce



Sta per verificarsi l’ennesimo scempio della nostra città.
Largo Rio de Janeiro viene sacrificata per costruire due blocchi da 238 box privati sotterranei, di cui poco più di 60 prenotati. Come al solito la decisione viene presa quando la cittadinanza è più debole e con altri problemi:

29 luglio 2007
Albertini firma la concessione, a soli 2 giorni dalla fine del suo mandato

9 dicembre 2013
Pisapia firma il permesso per costruire ceduto ad altra società diversa dalla precedente concessionaria.

Tutto in regola?
Dal 1989 abbiamo cominciato a contrastare quella che si è rivelata una grande speculazione edilizia in tutta la città: raccolte più di 4000 firme di cittadini contrari, manifestazioni, parere del CdZ3 due volte contrario, petizione al Parlamento Europeo,oltre alla condanna dei responsabili della prima società concessionaria.

Niente da fare: lo scempio si deve compiere a tutti i costi.

Largo Rio de Janeiro avrebbe dovuto seguire la sorte della vicina Piazza Bernini, ma l’ex assessore Lucia Castellano e la successiva assessore Ada Lucia De Cesaris non hanno mantenuto la promessa fatta da Pisapia in campagna elettorale.

Molte piazze destinate alla medesima speculazione sono state salvate, come mai non Largo Rio de Janeiro dove non esiste problema per la sosta notturna dei residenti?

Si perderanno gli alberi che saranno orribilmente potati e tanti verranno abbattuti, avremo palazzi lesionati, in compenso avremo una colata di cemento che interferirà con la falda freatica, perduto l'affaccio sul verde per cui abbiamo comprato la casa, dopo chissà quanti anni di disagi, ci lasceranno una bella visione cimiteriale e tanti bei cartelli di “vendesi “ e “affittasi” per i tanti box invenduti.

Nel silenzio generale solo il m5s è a fianco dei cittadini che proseguono la battaglia.

Sabato 21 dicembre al mattino, saremo con un banchetto in Largo Rio de Janeiro (ang via Del Sarto) per dare eco alla voce di 4000 cittadini che vengono vergognosamente ignorati dalla nostra amministrazione.

Fate sentire anche la vostra voce, partecipate!

mercoledì 18 dicembre 2013

Altro cemento in arrivo su Lambrate


Si sta discutendo della convenzione tra comune di Milano e la società Quorum a variante della convenzione stipulata con la società Gallotti nel 2009, area di 44.613 mq tra via Crespi, Pitteri, Tanzi, Bistolfi e Canzi.


Visualizzazione ingrandita della mappa

Tutta l'area ceduta al comune di 11.828 mq sarà a verde.
La restante sarà edilizia privata per 21.737 mq, sociale per 11.704 mq, 2000 mq commerciale, 3.093 mq produttiva e urbana terziaria per 15000 mq.
Totale 53.536 mq.
La società si impegna a riqualificare la zona a sua spese per dare valore alle abitazioni.
Previsti 10 corpi tra i 4 piani e 8 piani.

Il m5s ha votato contro questo indice fondiario di 1,2 mq su 1mq cioè si costruisce di più rispetto ai reali mq esistenti.

Abbiamo bisogno di altre residenze?

Patrizia Bedori
Consigliere M5S zona 3 Milano
http://zonatreperte.blogspot.it


giovedì 12 dicembre 2013

Tristi notizie per Largo Rio de Janeiro

Il 9 dicembre scorso il Comune ha deliberato il PERMESSO DI COSTRUIRE il parcheggio in Largo Rio De Janeiro. https://drive.google.com/file/d/0B8t_OK5PvgTHc05YWUp4WXZrZVk/edit?usp=sharing
 

Da un post di Foto Milano Sparita

C’era una volta largo Rio de Janeiro, dove tigli rigogliosi e due immensi pini del Libano facevano da cornice a delle eleganti palazzine anni Trenta. Poi un giorno del 2007, se non prima, fu aperto un cantiere edile che avrebbe dovuto realizzare dei box. Uno dei due pini prese subito il volo e il resto della storia è raccontata da queste foto, scattate proprio oggi (17 ottobre 2013).
Perché anche questa parte di Milano ha fatto la fine della Darsena?
Chissà se Lucio Battisti, che ha vissuto proprio a largo Rio de Janeiro, risponderebbe:
"Capire tu non puoi, tu chiamale se vuoi… emozioni."

sabato 7 dicembre 2013

Nulla arresta i contributi a pioggia in Zona 3

Buongiorno.

Serata pesante ieri, giovedì 5 dicembre: due espulsioni (Cosenza, Viola) che si aggiungono a quelle già in essere (Rositano, ancona) opposizione decimata.

Scorrettezze da destra a sinistra ma nessuno è stato espulso nella maggioranza.

L'inizio non è dei più incoraggianti, il Presidente mette in votazione delle regole nuove per bloccare l'ostruzionismo dell'opposizione.
le proposte di delibera (l'opposizione n'è ha presentate 4) verranno trattate contemporaneamente
i consiglieri possono parlare per 5 minuti, i capigruppo x le dichiarazioni di voto x l'intera delibera 3 minuti e sugli emendamenti 1 minuto
non sono ammesse votazioni per punti separati
sulle proposte alternative si voteranno solo l'adesione o il dissenso

Io ho votato contro per il terzo punto.

Ho fatto un intervento, aspettando, come le regole impongono, il mio turno, per dire che il consiglio finiva alle 21 e che in genere è la Capigruppo che decide la prosecuzione oltre l'orario stabilito e non il Presidente, visto che la prosecuzione è già pianificata per venerdì (oggi per chi legge) dalle 17.30 alle 20.30 e poi lunedì e martedì dalle 18.30 alle 21.

Il consigliere Mariani quando sono intervenuta, ha gridato qualcosa sul gettone di presenza, dicendo che dovevo stare li fino alla fine. Ho ricordato al consigliere che il gettone non si prende per le prosecuzioni (ven/lun/mar) e che la convocazione di oggi era fino alle 21.

Sono entrati una decina di esponenti della sigla di estrema destra "Rotta di Collisione" con uno striscione recante la scritta " Contro i cattivi maestri siamo in rotta di collisione" accompagnati da megafono. Bagarre. Polizia ecc. ecc.

La contestazione era riferita a Saverio Ferrari, condannato in via definitiva per atti politici violenti negli anni di piombo, chiamato dalle scuole Virgilio e Volta come relatore per un convegno per la Giornata della Memoria come esperto sui gruppi neofascisti in europa.

In sintesi è tutto. Oggi (venerdì 6 dicembre) la prosecuzione della deliberona da 73.000 euro.

Dichiarazione di Voto



Dichiarazione di Voto su Aspes


Patrizia Bedori

Consigliere M5S zona 3 Milano

http://zonatreperte.blogspot.it

mercoledì 4 dicembre 2013

I sussidiati di Zona 3 rischiano di non avere il pacco natalizio

Ebbene si, continuano le folli spese in Zona 3 dove la maggioranza sta deliberando con urgenza 73 mila euro per 4 commissioni Sport e Benessere, Educazione, Politiche e Istruzione Pubblica, Politiche Sociali e Cultura, dando a queste spese la priorità rispetto al pacco dono ai sussidiati di zona...




 
 
Ecco i testi delle delibere che verranno discusse al CDZ di Giovedì 5 Dicembre

Delibera da 73 mila euro
Delibera da 30 mila euro