giovedì 11 dicembre 2014

Allarme animali in Consiglio di Zona 3

Il consigliere Gianfranco Negri di NCD evidentemente non ama gli animali.
Si è preso la briga di stilare una interrogazione sull'ammissibilità degli animali in consiglio di zona 3. Evidentemente per lui o per NCD è un grosso problema se qualcuno entra con un cane o con altro animale.
Un grande problema che decisamente ha bisogno di una interrogazione.
Non finisco mai di stupirmi.


Patrizia Bedori
Portavoce M5S zona 3 Milano
http://zonatreperte.blogspot.it

giovedì 27 novembre 2014

Visita a Bruxelles 18/19 Novembre: Resoconto

Ecco il mio resoconto della Visita al Parlamento Europeo di settimana scorsa. Non posso essere breve e liquidare in due righe l'esperienza, quindi mettetevi comodi e prendetevi il tempo di leggere e vi prego anche di aiutarmi a far girare queste info nelle zone e nei vostri gruppi.

Prima di entrare nel merito della visita a Bruxelles vorrei fare i complimenti al lavoro immane che si trovano a fare i nostri portavoce in Europa. Il carico di responsabilità che hanno è veramente pesante e loro prendono il loro lavoro con serietà e dedizione.
La quantità di documenti e il tempo riversato per lo studio sistematico degli stessi è veramente immane e meritano tutto il nostro sostegno.  
Si rendono conto che a noi qui la situazione non risulta sempre chiara, per questo si ripromettono di migliorare la comunicazione!

In seconda battuta vorrei dirvi che gli incontri con altri consiglieri mi hanno arricchito sia a livello umano sia di scambio di informazioni.
Poter far gruppo, scambiare idee e difficoltà fa sentire tutti parte di un progetto certo difficile e con mille ostacoli ... ma meraviglioso, privo di individualità e tutto per il bene comune a tutti i livelli. 

Solo per questo ne è valsa la pena.
Dopo la visita mi sento un po' più europea inteso come Unione dei popoli.

Preciso un aspetto, le spese di viaggio e pernottamento sono pagate dal budget dalla comunità europea riservato al coinvolgimento degli amministratori locali. Questi fondi non possono in alcun modo e sotto nessuna forma essere restituiti ai cittadini europei.  Se non fossero stati usati da noi per questo utile scopo, i fondi sarebbero stati girati forzosamente ad altri gruppi politici. 

Piuttosto che darli ad altri - che spesso si sente che li usano per invitare amici a farsi una gita a Bruxelles con cene in ristoranti 4 stelle - 5 le abbiamo solo noi :) - abbiamo cercato di spenderli per il meglio e contenendo al massimo le spese. 

Siamo andati con la voglia di capire come migliorare il territorio o meglio quali sono le possibilità che l'Europa ci mette a disposizione. 
Un esperimento che personalmente mi ha aperto un mondo che non conoscevo e qualche conoscenza in più su come funziona la comunità e le finalità dei bandi.

Gli incontri sono stati in parte interessanti e in parte deludenti.

Entro nel merito, 
I nostri portavoce Valli e Zanni in commissione bilancio, ci hanno spiegato che l'Italia ha lasciato all'Europa il 50% dei fondi.

Il programma viene fatto ogni 7 anni e per il 2014/2020 sono a disposizione 300 miliardi di euro. Si dividono in fondi strutturali (a Stati e Ministeri) e fondi diretti (enti locali, università, produttori e imprese) che si possono indirizzare direttamente alla comunità europea.

Il primo incontro è stato con la Camera di commercio italobelga.
Dott. Lanzarini  è da 20 anni in Belgio (presente da 5 legislature...).
Si occupa di contatti di affari (esempio 60 Buyer europei per i vini italiani).
Forniscono liste di fornitori gratis e scrivono e gestiscono euro progetti.
L'Italia non è capace di produrre bandi. Non riescono a spendere soldi.
Opportunità anche per "giovani" imprenditori con stage europei gratuiti.

Un terzo dei soldi arrivati in Italia sono in Regione Lombardia e di questi il 30% in provincia di Milano 
La commissione europea sta provando con i bandi turistici, con appalti ma anche indirizzati ai servizi degli enti locali.

Si possono fare progetti sul turismo con itinerari ad hoc meglio se in partner con altri 2 paesi della comunità x facilitare gli scambi (sempre di Europa si parla!)
Fanno incontri sul territorio gratuiti e Corsi di euro progettazione.
I bandi sono indirizzati all'Ente locale che ha delle cose da raccontare ed a Imprese che hanno la possibilità di esportare il Made in Italy, con progetti che possano allargare il loro mercato, con una attenzione alle piccole e medie imprese.

In sostanza: Ermetici e non hanno dato spiegazione alle nostre domande pragmatiche che chiedevano in sostanza COME FARE! 


L'incontro con l'ufficio Lombardia è stato più esaustivo, ci sono diverse opportunità.
Ci hanno raccontato che sono dentro una rete di innovazione europea, utilizzano mediatori per farne parte. Possono fare degli incontri su come accedere ai bandi, si tengono informati per passare le info ad alcune associazioni di categoria. 
Hanno un gruppo di lavoro per far conoscere i bandi.

La comunità europea si è data 5 obbiettivi da centrare entro il 2020 suddivise in 3 tematiche

1) crescita intelligente
Sostenere lo sviluppo dell'economia attraverso la conoscenza è l'innovazione

2) crescita sostenibile
Più efficienza energetica " verde" e quindi economica per essere più competitivi

3) crescita inclusiva 
Basata su un alto tasso di occupazione

Le iniziative messe in campo per queste toccare questi 3 temi sono:
- sinergia in temi di innovazione
- attenzione ai giovani e offerte formative
- agenda digitale accesso
- crescita sostenibile attraverso mobilità, energia, clima
- competitività e nuovi lavori, 
- lotta alla povertà.

Per centrare questi obbiettivi la dotazione finanziaria è di 178 MILIARDI!
I bandi sono suddivisi in aree.

ORIZZONTE 20/20/20 stanziamento 70 miliardi complessivi
Il programma di lavoro è biennale 2014/15 alla fine del primo anno nuovi bandi per il biennio successivo.
Sono investimenti x ricerca e innovazione x trasformare in crescita gli investimenti.
Ambiti:
- Eccellenza nella scienza
- Leadership industriale
- Sfide sociali
La competitività per accedere è molto elevata, l'attenzione è per la crescita delle piccole e medie imprese, partecipare non è difficile ma l'idea deve essere fortemente innovativa.
I bandi infatti sono di due tipi ricerca e innovazione e sostegno all'innovazione (questo potrebbe essere interessante per gli enti locali)

CONNECTING EUROPE FACILITY stanziamento 29 miliardi
Finanzierà progetti atti a completare collegamenti mancanti delle reti per facilitare l'economia EU
Reti elettriche 
Reti digitali
Reti energetiche

COSME 2 miliardi
Competitività delle P.M.I. sui mercati internazionali migliorando l'accesso al credito, agevolando la penetrazione del mercato interno e internazionale

ERASMUS + 14,7 miliardi
Istruzione e formazione giovani
Obbiettivo entro il 2020 ridurre l'abbandono scolastico sotto il 10% e che almeno il 40% degli studenti abbia portato a termine l'istruzione superiore
Migliorare competenze, occupazione.
Modernizzare sistemi di istruzione e istruzione
Sostegno allo sport

EMPLOYMENT AND SOCIAL INNOVATION (EASI)
Migliorare condizioni lavoro 
Protezione sociale (ditelo a Renzi!!!)
Lotta alle povertà e alle esclusioni

LIFE + 3 miliardi
Progetti che durano 5 anni e non hanno bisogno di partneriato europeo per sviluppare aree geografiche per la gestione del siti di interesse naturalistico
- Ambiente e azioni per il clima (mitigazione x il clima) con 3 priorità
- Ambiente ed efficienza delle risorse
- Biodiversità
- Governance ambientale. Possono essere anche progetti di informazione ambientale, di sensibilizzazione per la qualità dell'aria acqua suolo e rifiuti. 300 milioni  per l'Italia.
Accede ai bandi l'ente di gestione capifila del progetto. Possono far parte anche più comuni.
La quota di compartecipazione può andare da un minimo del 20% a un Max del 50% se interviene con cofinanziamento anche la regione c'è la copertura  totale.

GIUSTIZIA 439 milioni
Riguarda diritto del minore, disabili, gruppi disagiati, lotta al razzismo, omofobia, promozione parità di genere.
Applicazione del principio di cittadinanza europea.

CULTURA EUROPEA EUROPA CREATIVA 1.4 miliardi
Per il sostegno dei settori cultura
Promozione delle diversità culturali e linguistiche
Industria culturale e creativa

Insomma ci sono in ballo 178,357 miliardi di euro se riuscissimo a fare qualche progetto 5 stelle visto che siamo il terzo paese a contribuire...non sarebbe male.

Quello che si è capito è che bisogna avere una figura professionale per l'euro progettazione e il comune di Milano è l'unico che potrebbe avere una persona da formare o formata.

La Polonia ha tre persone dedicate ai bandi europei e si è rifatta asili, case per categorie disagiate, metropolitane leggere ecc. 

Penso seriamente che, visto che in Italia non ci sono risorse - e men che meno ne hanno gli enti locali - sia interessante fare altri incontri sul tema.




Patrizia Bedori
Portavoce M5S zona 3 Milano

venerdì 24 ottobre 2014

Una piccola vittoria in Zona 3

Ieri sera nel consiglio di zona 3 c'è stato il consiglio monotematico sul degrado e la sicurezza di Lambrate e Rubattino, sopratutto questione Rom.

L'opposizione aveva preparato una delibera alternativa, l'unica forza politica che non è stata neanche interpellata per apporre la firma è stato il M5S.
Non si può fare di tutta l'erba un fascio, bisogna perseguire chi non rispetta le regole e la legalità viceversa integrare i Rom che lo vogliono. 
Ça va sans dire BOCCIATA.

La maggioranza ha fatto la sua delibera ecco alcuni stralci nell'ultimo punto de "il consiglio di zona 3 chiede al comune di Milano...."

"Chiede la prosecuzione degli interventi già in essere e la loro intensificazione SE OPPORTUNA" ....
"per garantire il decoro ambientale interventi SE OPPORTUNI"......
"interventi di riqualificazione della piazza rimembranze di lambrate per la quale SI AUSPICA una soluzione definitiva"
Insomma richieste all'acqua di rose!
Gli emendamenti presentati dal M5S sono stati di togliere tutti i "se opportuna," e di sostituire il "si auspica" con "si chiede" per chiedere in maniera incisiva l'intervento del Comune, polizia locale forze dell'ordine e AMSA  perché i cittadini sono venuti a chiedere interventi e quindi SONO opportuni senza se e senza ma! 

In un primo momento gli emendamenti sono stati sostituiti con la parola "se necessario" (di uguale significato) quindi sono decaduti perché le parole "se opportuni" non esistono più. 
Sono insorta! 
Ma mi prendete per i fondelli?
Ma prendete in giro i cittadini?

Altri due emendamenti presentati dal M5S sono stati la richiesta dell'istallazione di una telecamera in piazza rimembranze di lambrate e l'intensificazione dell'illuminazione oggi non sufficiente.

Sospensione del consiglio riunione della maggioranza e poi....gli emendamenti del M5S sono stati TUTTI accettati.


Patrizia Bedori
Portavoce M5S zona 3 Milano

venerdì 3 ottobre 2014

Piccolo privilegio: pass per parcheggiare la propria vettura...anzi due!

Ricevo questa comunicazione:

"La nuova ordinanza comunale appena entrata in vigore, prevede la possibilità per i Consiglieri di Zona di abbinare due targhe al medesimo pass che avrà durata fino a fine mandato, si chiede ai Consiglieri in indirizzo di inviare al più presto la seconda targa."

Tutti i consiglieri di Milano del Movimento 5 Stelle hanno rinunciato al pass per parcheggiare l'auto gratuitamente.

Patrizia Bedori
Portavoce M5S zona 3 Milano
http://zonatreperte.blogspot.it

giovedì 25 settembre 2014

3 commissioni riunite per concorso fotografico

Ben tre Commissioni congiunte, Politiche Sociali, Cultura e Territorio, 22 consiglieri per parlare di "Vivere di periferie".
Questo è il titolo del concorso fotografico promosso dalla Commissione Politiche Sociali di ieri in zona 3.
Richiesta 1742 euro
Costo dei Gettoni di presenza dei Consiglieri, sulla carta circa 1200 (qualcuno come me ha superato le 10 presenze e non percepisce nulla)
Complessivamente sono stati spesi quasi 3000 euro di soldi pubblici, per dare un premio concreto di 100 euro ai primi 3 classificati.

Può in Italia qualsiasi cosa costare 10 volte tanto quello che rende ai contribuenti?

E in generale, sono queste le priorità sociali della zona 3?

Patrizia Bedori
Portavoce M5S zona 3 Milano


venerdì 19 settembre 2014

Altro che Decentramento: invece di dare autonomia alle Zone, la Città Metropolitana leva addirittura autonomia al Comune.

Milano, 17/09/2014

Al Sindaco del Comune di Milano
Al Presidente del Consiglio di Zona  3
Comunicato del MoVimento 5 Stelle
Oggetto:  Comunicato consiglieri di zona del MoVimento 5 Stelle Milano
I consiglieri di zona di Milano del MoVimento 5 Stelle sollecitano l'amministrazione di questa città a mantenere le promesse elettorali.
Si volevano aumentare le autonomie e la centralità delle zone, nei fatti la legge Delrio toglie poteri ai comuni con la creazione della città metropolitana, un organo di secondo livello, assolutamente non democratico, eletto da nominati che si appresterà a stilare lo statuto di un consiglio metropolitano che toglierà ogni autonomia a tutti i comuni che ne fanno parte.
Sotto questa ottica è sbalorditivo constatare come i consigli di zona di Milano, che amministrano zone con una popolazione superiore a 150 mila abitanti, non abbiano avuto nessun ruolo.
Per noi consiglieri del MoVimento 5 Stelle è indispensabile che gli amministratori siano scelti dai cittadini. Con la situazione attuale i consigli di zona sono raramente determinanti nelle scelte, ci chiediamo lo saranno ancora meno con la nascita della città metropolitana?
Sottolineiamo la nostra contrarietà all'ente città metropolitana che nasce in modalità antidemocratica, anticostituzionale e auspichiamo che il lavoro di creazione delle municipalità non sia finalizzato solo ad una inutile creazione di poltrone ma ad un aumento delle autonomie più vicine ai cittadini.
I consiglieri del MoVimento 5 Stelle di Milano
Consigliere di zona 3
Patrizia Bedori

Il M5S di Zona 3 ricorda al comune che mancano 2 settimane ai termini per richiedere l'8x1000 per Edilizia Scolastica

Ecco il testo della mozione presentata all'ultimo consiglio dalla nostra consigliera Patrizia Bedori.

Oggetto: accesso a 8x1000 per l'edilizia scolastica

Premesso che:

Ogni anno, in occasione della dichiarazione dei redditi, il contribuente italiano può effettuare una scelta in merito alla destinazione dell'8 per mille del gettito IRPEF;

nello specifico, a partire dal corrente anno, grazie ad un emendamento presentato dal Gruppo Parlamentare "Movimento 5 Stelle", all'articolo 1, comma 206, della Legge 27 dicembre 2013, n.147 (Legge di stabilità 2014), in modifica della L. 222/1985, che regolamenta la disciplina della destinazione della quota dell'otto per mille dell'Irpef a gestione statale, alle quattro tipologie "fame nel mondo, calamità naturali, assistenza ai rifugiati, conservazione di beni culturali" è stata aggiunta una quinta tipologia costituita dall'edilizia scolastica;

tale tipologia include "ristrutturazione, miglioramento, messa in sicurezza, adeguamento antisismico ed efficientamento energetico degli immobili di  proprietà pubblica adibiti all'istruzione scolastica";

nel corso del Consiglio dei Ministri di mercoledì 23 luglio 2014 è stato approvato uno schema di regolamento che modifica ed integra il decreto del Presidente della Repubblica 10 marzo 1998 n.76, che specifica criteri e procedure per l'utilizzazione della quota dell'otto per mille dell'Irpef devoluta alla diretta gestione statale aggiungendo come quinta tipologia la destinazione dei fondi per la sicurezza e la manutenzione del patrimonio di edilizia scolastica.

Sul territorio del comune di Milano sono presenti edifici scolastici di proprietà comunale che necessitano di interventi di ristrutturazione, miglioramento, messa in sicurezza, adeguamento antisismico ed energetico.

Considerato che

le amministrazioni locali hanno tempo fino al 30 settembre 2014 per presentare richiesta ed essere destinatari della ripartizione dell'otto per mille ai fini sopra descritti.

chiedo

Visto i tempi stretti, all'assessore Cappelli, il Sindaco e la Giunta che attivino per tempo tutte le procedure amministrative per individuare gli interventi da realizzare e presentare, entro il 30 settembre 2014, richiesta formale al governo di accesso ai fondi destinati all'otto per mille per l'adeguamento strutturale e per rendere energicamente sostenibili degli edifici scolastici di propria competenza.


Patrizia Bedori
Movimento 5 stelle
Zona 3 Milano

                

lunedì 21 luglio 2014

Il problema del degrado e della sicurezza di Porta Venezia è da imputare alla presenza di eritrei? Per la maggioranza si. Razzisti?

Giovedì 17 luglio, la Maggioranza, nella seduta del Consiglio di Zona 3 ha presentato la Mozione che vi invito a leggere e da cui si evince che il problema di sicurezza di porta Venezia è unicamente data dalla presenza dei clandestini eritrei.

Ho presentato due emendamenti nel "rilevato che" del documento per aggiungere due punti.

  • Il primo sostanzialmente diceva che nella zona in oggetto il degrado è dato anche dalla presenza di etilico dipendenti che bivaccano in piazza Oberdan e lungo via Vittorio Veneto.
  • Il secondo metteva in evidenza episodi diffusi e continui di microcriminalità, come spaccio di droga, scippi, borseggi e danni alle macchine in sosta.

La maggioranza li ha bocciati tutti e due.

Forse per loro sono gli eritrei che creano problemi di sicurezza?

Sono più di quindici anni che vivo in questa zona e non ho mai visto un eritreo fare danni a cose e a persone.

La maggioranza è diventata razzista? Nel mio intervento in consiglio l'ho detto, questa mozione è leggermente razzista.

Patrizia Bedori
Consiglio di Zona 3

lunedì 23 giugno 2014

Patrocinio al buio in zona 3



Si può patrocinare un bando senza leggerlo?

La maggioranza del Consiglio di Zona 3 ha deciso di si.

Il 20 giugno, proprio mente l'Italia andava incontro alla sconfitta con la Costa Rica, le Commissioni congiunte Territorio e Ambiente si sono riunite per vagliare il patrocinio a un bando di idee del comitato Metrobosco, che ha sede all'ACLI di Lambrate.

Aldilà della validità del bando, si può patrocinare un documento se non è stato condiviso prima via e mail, né letto in Commissione ai Consiglieri che fanno parte della Commissione stessa?

La risposta è si. 

Noncuranti delle richieste dell'opposizione, dritti per la loro strada hanno votato un documento con 15 regole per partecipare al bando di cui una chiede ai partecipanti 50 euro...a che titolo? Come vengono gestiti questi soldi? Non ci è dato saperlo.

Il bando in oggetto è un concorso di idee per riqualificare la zona del parco Lambretta e del Palazzo di Cristallo - abbandonato da anni del Comune - nell'area Rubattino.

Il bando parte a settembre quindi il tempo di ridiscutere con cognizione di causa ci sarebbe tutto.
Bastava rimandare di pochi giorni e rimetterlo all'ordine del giorno, dando la possibilità ai componenti delle Commissioni di leggerlo e votare sapendo di cosa si tratta.  Invece la maggioranza si è imposta con un vero e proprio sopruso.



Patrizia Bedori
Portavoce M5S zona 3 Milano
http://zonatreperte.blogspot.it

giovedì 15 maggio 2014

Demagogia?

Ieri commissione sport.

Presenti 18 consiglieri.

Solo un punto Odg: patrocinio all'iniziativa per i 60 anni del centro giovanile Schuster, si chiedeva il patrocinio senza esborso da parte della commissione. Almeno per ora visto che i contributi non sono arrivati.

Chiedo dopo un intervento di Migliarese (NCD) di mettere ai voti perché tutti d'accordo, in modo da finire la commissione entro la prima mezz'ora e far risparmiare il gettone di 50 euro ai cittadini. Cittadini presenti? Solo di alcune associazioni sportive che abitualmente frequentano questa commissione.

I consiglieri dell'opposizione mi hanno assalito e dato della demagoga...cosa vuol dire esattamente?

DEMAGOGIA
è un termine di origine greca (composto di demos, "popolo", e agein, "trascinare") arte di guidare il popolo; in seguito (già presso gli antichi Greci), la pratica politica tendente a ottenere il consenso delle masse lusingando le loro aspirazioni, specialmente economiche, con promesse difficilmente realizzabili.

DIFFICILE DA REALIZZARE?
Chi dovevo trascinare?

Ditemelo voi


PS con questa scusa ovviamente la commissione si è prolungata. Io ho lasciato l'aula ma agli altri 17 consiglieri rimasti va un gettone di 50 euro ciascuno. I cittadini pagano 850 euro per un patrocinio gratuito.

Patrizia Bedori
Portavoce M5S zona 3 Milano
http://zonatreperte.blogspot.it

giovedì 27 marzo 2014

In Zona 3 Opacità batte Trasparenza, persa un'occasione per i cittadini

Il consiglio di zona tre ha bocciato una mozione riguardante la trasparenza delle associazioni che chiedono soldi pubblici.
Lo statuto viene già chiesto, ma evidentemente sapere quanti soldi pubblici hanno preso negli ultimi 2 anni non è interessante.
Perché?
Non saranno mica sempre le stesse associazioni che prendono i contributi?